• Comiso

    Comiso

  • Patti

    Patti

  • Leonforte

    Leonforte

  • Alcara Li Fusi

    Alcara Li Fusi

  • Castiglione di Sicilia

    Castiglione di Sicilia

  • Gela

    Gela

  • Fiumedinisi

    Fiumedinisi

  • Siracusa

    Siracusa

  • San Pietro Clarenza

    San Pietro Clarenza

  • Modica

    Modica

  • San Gregorio

    San Gregorio

  • Maletto

    Maletto

  • Belpasso

    Belpasso

  • Nizza di Sicilia

    Nizza di Sicilia

  • Calatabiano

    Calatabiano

  • Calascibetta

    Calascibetta

  • Forza Agro

    Forza Agro

  • Gallodoro

    Gallodoro

  • Francavilla di Sicilia

    Francavilla di Sicilia

  • Misterbianco

    Misterbianco

Italiano English Etna - Mercoledì 22-05-2024 03:11:08 - Il sole sorge alle 05:42 e tramonta alle 20:10 - Luna piena luna
Le news di Etnanatura -- I vandali. -- Villa Capuana -- Grotta sant'Agrippina -- Grotta Mompilieri -- Hanno visitato il sito: 93.371.462 utenti - Nel 2024: 2.051.204 - Nel mese di Maggio: 265.120 - Oggi: 1.563 - On line: 137
Malabotta

Ubicata in provincia di Messina, sui Monti Nebrodi, copre il crocevia di cinque comuni e si sviluppa su un’area di 3.222 ettari. La riserva naturale orientata Bosco di Malabotta è stata istituita nel 1997 ed è una delle più estese dell’isola. È la riserva con il più alto grado di escursione in termine di altitudine passando da 700 a 1300 metri s.l.m. Ricade nei comuni di Montalbano Elicona, Roccella Valdemone, Malvagna, Francavilla di Sicilia e Tripi.
È un bosco secolare di altissimo valore ecologico, naturalistico, faunistico e ambientale ed è uno dei boschi più antichi della Sicilia. Geomorfologicamente vanta un’eccezionale diversità ambientale passando da sedimenti argillosi a rocce calcaree. Diversi costoni e dislivelli punteggiano il bosco di alture come Pizzo Castelluzzo, Serra Castagna, Pizzo Daniele e Pizzo Galera. Malabotta è un ecosistema composto di piante di età pluricentenaria, tra cui i “Patriarchi del Bosco” querce secolari con fusti di oltre due metri di diametro. Inoltre la vegetazione è composta anche da cerri, faggi, castagni, agrifoglio, leccio e diverse altre specie. Il sottobosco passa da ambienti umidi, alla prateria letteralmente ricoperta nel periodo primaverile dalla Peonia Selvatica (Paeonia officinalis), ad ambienti più secchi e rupestri, dove crescono il biancospino, la rosa selvatica, lo sparzio spinoso e altre specie arbustive.
La fauna è rappresentata da volpi martore, cinghiali, donnole, ricci, porcospini, lepri e altre specie. È segnalata anche la presenza del “topo quercino”. I volatili più interessanti, sono rappresentati da gheppi, falchi pellegrini, poiane, sparvieri. Spesso è sorvolato anche dalle aquile reali che nidificano sulla catena montuosa dei Nebrodi.
Fonte Malabotta.

- Ordinamento: alfabetico - preferenza
Mappa Malabotta
  • Aggiungi a preferiti
  • Pagina Facebook
  • Gruppo Facebook
  • Instagram
  • Twitter
  • Youtube
  • Wikiloc
  • Tiktok