• Terme romane

    Terme romane

  • Cave di Ispica

    Cave di Ispica

  • Grotte

    Grotte

  • Cave e opere sottoterra

    Cave e opere sottoterra

  • Speciali

    Speciali

  • Alberi secolari

    Alberi secolari

  • Riserva Fiumedinisi

    Riserva Fiumedinisi

  • Pista Altomontana

    Pista Altomontana

  • Etna

    Etna

  • Contrada Ilice

    Contrada Ilice

  • Preistoria

    Preistoria

  • Archeologia industriale

    Archeologia industriale

  • Canalone del Tripodo

    Canalone del Tripodo

  • Rifugi

    Rifugi

  • Palazzi storici

    Palazzi storici

  • Catania romana

    Catania romana

  • Arabi e Normanni

    Arabi e Normanni

  • Bizantini

    Bizantini

  • Medioevo e Rinascimento

    Medioevo e Rinascimento

  • Bosco di Aci

    Bosco di Aci

Italiano English Etna - Mercoledì 22-05-2024 03:21:10 - Il sole sorge alle 05:42 e tramonta alle 20:10 - Luna piena luna
Le news di Etnanatura -- I vandali. -- Villa Capuana -- Grotta sant'Agrippina -- Grotta Mompilieri -- Hanno visitato il sito: 93.371.560 utenti - Nel 2024: 2.051.302 - Nel mese di Maggio: 265.218 - Oggi: 1.661 - On line: 152

Foto - Lago Ogliastro
Per saperne di più: pagina Etnanatura--> Lago Ogliastro

Descrizione:
Il lago Ogliastro si trova al confine tra la provincia di Enna e quella di Catania, e si estende nel territorio tra i comuni di Aidone (prevalentemente) e Ramacca. Il lago è stato formato, a scopo irriguo e come riserva idrica, mediante la costruzione di una diga in terra battuta sul fiume Gornalunga lunga 830 m e che nel punto più alto misura 53,6 metri. Il nucleo impermeabile della diga è realizzato in materiale limo-sabbioso di origine alluvionale ed è ancorato allo strato argilloso di base. Il progetto è stato realizzato grazie ai finanziamenti erogati dalla Cassa del Mezzogiorno tra il 1963 e il 1972. La diga venne chiamata Luigi Sturzo in onore del grande statista siciliano. Un provvedimento dell'Unione Europea ha dichiarato l'invaso "Ogliastro-Don Sturzo " Sito di interesse Comunitario (S.I.C.). Il paesaggio è quello tipico dell'area calatina, con rilievi collinari coltivati a cereali. Nella parte a monte dell'invaso la vegetazione è dominata da salici e tamerici, inframmezzati da agrumeti. Una collina su cui si appoggia la diga è coperta da un bosco di eucaliptus. Con il passare del tempo, il lago ha attivato un processo di successione ecologica di grande interesse naturalistico. Oggi è meta di molte specie ornitiche stanziali e migratorie.
Avvertenze - Chi siamo - Mappa del sito - Siti amici - Sitografia Etna - Scrivici

© 2024 Etnanatura.it - Camillo Bella - Tutti i contenuti del sito sono distribuiti con licenza Creative Commons attrib. non comm.4.0 Italia(CC BY-NC-SA 4.0 DEED)