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Monte Tabuto
Foto di: Gaetano Cannavò
Descrizione:
Si tratta di un complesso minerario profondo circa 50 metri, costituito da 7 grandi cavità collegati da angusti cunicoli, scavati nel periodo preistorico per seguire i filoni di roccia selcifera.
Il sito rappresenta una rarità nel panorama archeologico italiano ed europeo ai fini della conoscenza di un'industria tra le più vitali dell'uomo preistorico. Le miniere risalgono al periodo "castellucciano", quando la selce, il cui uso era allora estremamente diffuso e di importanza capitale nella vita dell'uomo primitivo, veniva estratta, lavorata in loco e infine commercializzata.
Le miniere di selce di Monte Tabuto, una volta abbandonate per l'arrivo in Sicilia del bronzo, sono state utilizzate come luogo di sepolture collettive.
Il nome deriva forse dall'arabo "tabut", da cui tabuto, cioè cassa da morto. Furono scoperte nell'estate del 1884 durante l'apertura della strada Annunziata - Canicarao e poi indagate da Paolo Orsi.
Info Gaetano Cannavò